EUROSTARS REOP

NUOVA TECNOLOGIA PER LA RIMOZIONE DI INQUINANTI ORGANICI DA SUOLI

Obiettivi

L’obiettivo principale di questo progetto intende studiare e sviluppare una nuova tecnologia per la rimozione di inquinanti organici da suoli o altre matrici inorganiche e verificarne l’efficienza e l’incidenza economica mediante test in un impianto ottimizzato.

Descrizione

La combinazione di un lavaggio a solvente con un innovativo trattamento termomeccanico denominato DIC (decompressione istantanea controllata), un processo recentemente brevettato in Francia dalla Società ABCAR. La sperimentazione di differenti tipologie di materiale inorganico base (dai suoli di varia granulometria e composizione ai rifiuti contenenti inquinanti organici) e solventi (dal vapore d’acqua ai solventi organici); differenti tecniche di miscelazione e condizionamento della miscela; differenti geometrie di reattore; differenti sistemi per la separazione solidi/vapori; ed infine differenti sistemi di recupero e frazionamento dei condensati.

Sulla base dei dati raccolti nei test dimostrativi verrà definito il progetto di massima di un impianto mobile di taglia industriale, saranno svolti studi per valutare con precisione la validità ambientale ed economica della tecnologia sviluppata e sarà quantificato il mercato potenziale di riferimento per i risultati del progetto.

Questo progetto genererà una serie di conoscenze nuove ed originali estremamente utili per il settore del disinquinamento di suoli e rifiuti:

  1. informazioni sugli effetti del trattamento DIC su matrici inorganiche, dato che sino ad ora è stata utilizzata esclusivamente su matrici organiche; 
  2. un sistema per la decontaminazione di particelle molto fini, anche argille ed anche allo stato umido;
  3. un sistema di decontaminazione a solvente con un grado di efficienza di recupero del solvente pari a circa il 99,999%; 
  4. un trattamento di decontaminazione di durata molto breve, anche di soli 5 minuti, mentre quelli concorrenti richiedono comunque molte ore; 
  5. la possibilità di utilizzare impianti di taglia modesta per interventi consistenti: un impianto mobile con una camera di trattamento di 500l può trattare oltre 5000 kg/ h di suolo inquinato; 
  6. un trattamento estremamente efficiente dal punto di vista energetico, con la possibilità di recuperare calore dai condensati e riutilizzarlo nella fase di condizionamento mediante una pompa di calore; 
  7. una tecnologia ad impatto ambientale minimizzato, con emissioni aeriformi e liquide praticamente ridotte a zero, completa riutilizzabilità del materiale trattato, minimi quantitativi di rifiuto concentrato generati, minimizzazione dell’incidenza dei trasporti grazie alla disponibilità di impianti mobili.

Partecipanti

CONTENTO TRADE SRL, ITALIA

ABCAR DIC PROCESS, FRANCIA

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